Assolutamente si, l’ostetrica può aiutarti a leggere i cambiamenti ormonali del tuo corpo, la sua ciclicità e le sue trasformazioni nell’arco del mese.

No, partorire in casa è sicuro come lo è partorire in ospedale, a dimostrarlo è uno studio svolto su 24.000 donne (Olsen O., meta-analysis of the safety of home birth, pubblicato in Birth, 1977 Mar,24). Lo studio non ci dimostra solo la sicurezza del parto in casa in donne sane con gravidanza fisiologica, ci dà prova altresì di una riduzione di tutti gli interventi inutili e dannosi su donne e bambini in salute come episiotomia, induzioni, accelerazioni del parto etc)

L’ostetrica si occupa di allattamento, può aiutarti ad avviare l’allattamento esclusivo al seno mostrandoti dei semplici accorgimenti per favorire un corretto attacco del bambino e come prevenire eventuali problemi come le ragadi o gli ingorghi. Quando il bambino non cresce in modo armonioso può sostenerti e aiutarti per aumentare la produzione di latte senza la necessità di integrare latte artificiale o biberon e qualora fosse necessario può aiutarti a non perdere il tuo latte e recuperare un allattamento esclusivo.
Dopo i sei mesi la tua ostetrica saprà darti preziose indicazioni per avviare una alimentazione sana del tuo bambino mantenendo il tuo allattamento fin quando mamma e bambino lo desiderano.

L’assistenza dedicata e rispettosa rende il parto più sicuro, questo fa si che il parto si evolva più spesso senza problemi. In ogni caso durante il parto saranno presenti sempre almeno due ostetriche debitamente
formate nel campo delle emergenze ostetriche e neonatali, il luogo del parto dovrà distare al massimo 40 minuti da un ospedale.